E’ questa l’impressione che si ha leggendo le rose delle squadre che daranno vita al girone B della Serie C.
Il club rosanero è in grado di schierare giocatori che in passato sono stati grandi protagonisti del calcio da tavolo italiano e che possono contare su un capitano salito nel 2010 sul gradino più alto del podio mondiale e per due volte campione
italiano veteran: Emilio Richichi.
Il gruppo è di assoluto valore, sicuramente in prima linea per la conquista
della promozione in cadetteria.
Nel girone figurano altre società di grande tradizione calciotavolistica.La Sessana, ad esempio, che fino a qualche anno fa era protagonista nelle categorie superiori, così come i Black Rose, altra formazione abituata a palcoscenici diversi nel recente passato.
Club le cui maglie sono state indossate da atleti che ancora adesso sono protagonisti in A e in B e che se la giocheranno senza timori reverenziali.
Discorso che vale anche per Biella e Firenze, entrambe nelle condizioni di schierare quartetti esperti e compatti.
Allargando lo sguardo ci si rende conto ancora meglio di quanto sarà duro questo raggruppamento.
C’è il Picchio, ad esempio, lo scorso anno battuto soltanto di misura nella finalissima che metteva in palio la Serie B.
Oppure il Sombrero, che può contare su elementi come Pier Luigi Signoretti e Alessandro Subazzoli (giusto per fare due nomi), solo qualche settimana fa finalisti a squadre nella Coppa Italia di Subbuteo tradizionale.
Vibo lo scorso anno disputò un signor torneo arrivando a ridosso delle migliori e punta a ripetersi, mentre Anacapri dominò la sua serie D ottenendo la bellezza di sette vittorie e un pareggio su otto partite, così come furono protagonisti di un buon torneo i Dragons,
anche loro promossi.
Cremona e Stabiae faranno di tutto per avere un rendimento diverso rispetto allo scorso campionato e per migliorare le posizioni con chiusero le rispettive classifiche.
di Gismonch